sabato 13 giugno 2015

Fury

Bello, scritto quasi bene, ben diretto e recitato. In una parola “godibile” per quanto può essere godibile un film di guerra, violento che va bene. A una condizione, però, quella di lasciare fuori dalla sala lo spirito critico. Entrate per godervi il film e fottetevene delle statistiche, delle probabilità, delle traiettorie balistiche e di quello che sapete di artiglieria. Non fate conto nemmeno sulla Divina Provvidenza. Qui i colpi di mitraglia, i traccianti e gli 88 tedeschi vanno dove vogliono gli sceneggiatori e le granate esplodono quando fa comodo al regista. Ma abbiamo detto che lo spirito critico sta fuori. Fate solo attenzione a quando gli rimetterete il guinzaglio, potrebbe mordervi.

mercoledì 3 giugno 2015

Non dormirai mai più

Se potessi recensire questo libro, direi che per me la parte più bella è il rapporto che si crea tra Gulia e Renzo. Un'adolescente di 16 anni, reduce da una violenza sessuale, costretta a vivere a stretto contatto con uno sconosciuto, ex professore delle medie, che ha lasciato la scuola a seguito di una denuncia per molestie sessuali nei confronti di un'allieva. Insomma, due persone che non si dovrebbero incontrare nemmeno per sbaglio, si trovano a condividere loro malgrado due stanze, il fumo della stufa e castagne bollite. 
L'idea del libro parte proprio da qui.
Se potessi commentarlo, aggiungerei che va via in fretta. Questo è un vantaggio perché se ci sono errori o refusi non si fa in tempo a notarli.

Se potessi dire la mia, infine, denuncerei un mare di difetti, ma poiché non posso, taccio. :-)

lunedì 1 giugno 2015

La gita di classe

Racconto di 39 pagine. Da leggere? Sì perché si fa in fretta. In verità diciamo che fa un lavoro diverso da quello per cui è stato scritto. È come assumere un imbianchino per tinteggiare casa, salutarlo, uscire per andare al lavoro e trovarlo poi in cucina che prepara il risotto coi funghi: il racconto doveva servire a presentare il protagonista dei romanzi NON È VERO e NON DORMIRAI MAI PIÙ a chi non li ha ancora letti e invece rende felici quelli che i romanzi li hanno già letti e sentono la mancanza del Cremona.
Va bene lo stesso, ovviamente. Si scarica gratuitamente da Amazon e dagli altri store online.